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Il termine hygge in danese non è soltanto una parola, ma un vero e proprio stile di vita. Scopriamo cosa significa e in cosa consiste.
La parola hygge ha un significato che non trova una traduzione letterale nella nostra lingua. Con questo termine, infatti, si indica un’atmosfera, una sensazione di accoglienza e benessere, un vero e proprio stile di vita. Hygge vuol dire creare un clima caldo e accogliente, stringere in mano una tazza con una bevanda fumante, come una bella tazza di caffè, mentre si passa una serata piacevole con gli amici.
Questo termine viene usato sia in Norvegia che in Danimarca, ovvero uno dei Paesi da sempre considerato tra i più felice del mondo. Il segreto della felicità, quindi, potrebbe essere racchiuso proprio in questo modo di vivere secondo lo stile hygge, scopriamone di più.
Hygge: la filosofia danese del benessere
Alla base dello stile hygge c’è, come abbiamo detto, un sentimento di rilassamento e agio. Stare bene con sé stessi, la propria famiglia e i propri amici. Hygge significa sentirsi accolti, stare bene e avere la sensazione di aver trovato il proprio posto nel mondo.
I principi di base su cui si fonda questa filosofia possono essere considerati: il senso di aggregazione e accoglienza che deriva dallo stare insieme (come famiglia o anche comunità) e il creare una situazione accogliente in cui ognuno riesca a sentirsi in armonia con sé stesso e con gli altri.
In realtà, però, quello di cui stiamo parlando è un vero e proprio stile di vita, che andrebbe quindi esteso a tutti gli ambiti della vita quotidiana, vediamo perciò nel dettaglio su quali elementi principali si basa.
Gli elementi che formano l’hygge
Il primo ingredientealla base dello stile hygge è il concetto di casa: come posto accogliente in cui vivere e anche luogo di incontro con gli amici. A questo si unisce anche lo stare insieme, creare dei legami e potersi aprire con gli altri senza timore di essere giudicati.
Hygge, però, è anche comfort, inteso sia come sentirsi a proprio agio che come comodità derivate dall’abbigliamento e dall’ambiente stesso della casa. E ultimo, ma non meno importante, alla base dell’hygge c’è anche il rapporto con la luce. Nei paesi nordeuropei e, soprattutto in Danimarca, si utilizzano più candele che negli altri paesi d’Europa.
L’utilizzo delle candele si intensifica soprattutto nei mesi in cui si riduce la durata delle giornate. Ricreare una luce per quanto più possibile simile a quella naturale, è quindi, uno dei fattori chiave alla base dello stile hygge, e pare, che proprio le candele siano quelle che più vi si avvicinano.
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